Sunday, October 29, 2006

LA STORIA COMTRO IL FUTURO


Provo un odio profondo contro il passato, detesto la storia , anche la mia . la storia ti rispecchia lo sguardo all'indietro , a guardare verso il primo tempo del tempo sul piano cronologico . Il futuro é l'antipode del passato e quindi della storia , la storia incarna il ricordo ; il ricordo po’ essere sinonimo dell’ odio ; l'odio impedisce il lavoro che fonda un futuro sereno ....se dobbiamo odiare , Aryabbouh, odiamo solo la storia ......


Ait daoud Hassan

mieux oublier que prendre de l'aspirine

L'uomo chiese una volta all'animale: perché non mi parli della tua felicità e soltanto mi guardi? L'animale dal canto suo voleva rispondere e dire: ciò deriva dal fatto che dimentico subito quel che volevo dire -- ma subito dimenticò anche questa risposta e tacque...” (F. Nietzsche Sull'utilità e il danno della storia per la vita).

Saturday, October 28, 2006

DIO E MORTO

Dio è morto : non deve essere concepito a mio aviso come la negazione dell'esistenza di dio da parte di Nietzsche ma solo è sopratutto la negazione e la confutazione della concezione cristiana di dio . la negazione del assoluto a partire dal momento in cui l'assoluto e contrario all relativo e quindi contro tutto passo verso la verita stessa . Dio e concepito come l'unica verita è diventato contro verita " IL GENERALE E NEMICO NON SOLO DEL PARTICULARE MA ANCHE DEL AUTENTICO ......"

LA PAROLA

La parola ,ciò pensare a parlare . la retorica ciò pensare a costruire un discorso abile che sia ; ha un solo significato : Fondare un muro di risestenza contro qualsiasi tipo di conescenza .

verità-assoluto-verità

La parole, c'eat a dir ponser a parler . La retorique ,c'est a dir ponser a construire un discoure abile que soit ; a un et un seul sens : fonder un mur de risestense contre tout type de conaissance .....
verite -absolu contre verite

MORALE CONTRO VERITA

Socrate rinuncia alla conoscenza in nome della morale, e così facendo ci dà una lezione di civiltà, ma civiltà = morale = repressione = rimozione è esattamente la strada che allontana dalla verità, non in quanto civiltà sia di per sé incompatibile con conoscenza e verità, ma in quanto queste ultime, nel processo di incivilimento, sono sacrificate sull'altare della prima. La sapienza è una necessità dei vivi. È un mezzo per poter vivere, come i riti iniziatici e tutte le istituzioni che vengono dopo e li sostituiscono. In questo processo, quello della vita, la conoscenza apollinea può sovrapporsi a quella dionisiaca, ne prende atto e la sublima. Questo intendeva Apollo, il dio iniziatico, dicendo «conosci te stesso» e rimane oscuro, ambiguo: lascia a noi la fatica di ritrovare noi stessi la strada da percorrere per giungere alla nostra essenza.
HASSAN

ROUICHA

Tra la tesi kantiana e l'antitesi schellinghiana occore tirare una sintesi hegeliana secondo la quale possiamo dedurre che il grande artista MOHAMED ROUICHA riassume in lui l'attività del artista e del filosofo , che lo npermette di manovrare e giocare sul campo nel quale po coltivare senza tanto sforzo quella unita tra l'oggetto e il soggetto , tra lo spirito e la natura , tra la libetrtà e necessità , tra l'attività ideale e quella reale (inconsapevole ) ..... Detto in poche parole : MOHAMED ROUICHA si muove libertamente nel dominio dell'assoluto..
MOHAMED ROUICHA è l'espressione autentica della storia : la nostra storia . Non è una strada facile , in discesa da fare per arrivare a capirlo e a conscepirlo , ma bisogna cercare di avere in movimento la faculta che fa si che saremo in grado di raccoliere e di unire l'insieme dei dati empiriche che loro /noi chiamiamo l'attività dell'immaginazione produttiva ....
MOHAMED ROUICHA è uno dei poche artisti in grado di esprimersi al di la del finito , fuori dal circolo del finito , e il suo cosidetto "idealismo estetico " , da un lato è liberamente voluto da lui senza nessuna necessità esterna , e da un altro lato sorge inconsciamente e inconsapevolmente , solo perche la sua mano "sopratutto la senistra " non è guidata dalla materia o dal finito ma dall'assoluto e solitamente dall'assoluto .

AIT DAOUD HASSAN

Siamo in stretta dipendenza dalla natura ; i nostri genitore con il loro lavoro precario dipndono dalla natura ; i nostri giovani per mancanza del lavoro dipendono dalla natura ;tutti noi , con o senza lavoro , siamo schiavi della natura .

AIT DAOUD HASSAN
FOR WOMEN ARE AS ROSES , WHOSE FAIR FLOWER , BEING ONCE DISPLAYED DOTH FALL THAT VERY HOUR .

SHEKSPEARE

DEDICA


Dedico l'intero del mio sforzo vitale al contro peso che ma permesso il maggior equilibrio : la mamma dei miei figli SAMIRA
Dedico i tre tempi della mia vita a due stelle che me hanno impostato e illuminato il cammino che ma portato dal fondo della caverna : i mie carissimi bimbi HAJAR-ACHRAF
Dedico il primo tempo della mia vita a quel uomo e a quella donna che me hanno insegnato ad annoverare e indietreggiare nel migliori dei modi i miei passi : MIMOUN e FADMA . Dedico il resto a tutte le persone non accantonate , non dimenticate ......, cercare di conoscere , immaginarle ; entra nel saldo processo dialitico .....

Ait daoud hassan